Fonte: La Nuova Riviera
SAN BENEDETTO DEL TRONTO • Dopo l’inaugurazione alla XXI Triennale di Milano e la sinergia con Cinemadamare che ha visto arrivare nella nostra città cento giovani filmakers provenienti da diverse parti del mondo per realizzare corti sul Piceno, entra nel vivo la 23^edizione della Rassegna del Documentario Premio ‘Libero Bizzarri’. La manifestazione quest’anno ha come filo conduttore il tema “Medi(con)terraneo: riflessioni di culture in movimento’, dove il Mediterraneo è inteso come luogo di approdi e partenze, nonché punto di connessione fra rappresentanti di culture diverse che possono interagire anche all’interno di una “città-porto” come San Benedetto del Tronto.
Il programma della settimana dal 9 al 16 luglio si svilupperà all’interno della Palazzina Azzurra dove, ad aprire ogni serata del Festival, sarà “Stile Libero. Omaggio a Libero Bizzarri”, retrospettiva dedicata al regista italiano a trent’anni dalla sua scomparsa, seguita dalla proiezione dei documentari inerenti il concorso ItaliaCortoDoc. Gli eventi di sabato 9 luglio inizieranno alle ore 21 con ‘Flamenco: il ritmo del Mediterraneo’, sequenze tratte dai film Flamenco (1995) e Flamenco (2010) di Carlos Saura, ed un videomessaggio del regista Giuliano Montaldo, guest director del Premio Bizzarri 2016 e presidente di giuria delle sezioni Italia Doc e ItaliaCortoDoc. Seguiranno le proiezioni con relative premiazioni dei Corti dal Piceno, girati dai filmakers di Cinemadamare nel nostro territorio. La serata sarà condotta da Franco Rina, giornalista di La7 e direttore di Cinemadamare.
“Abbiamo stretto accordi con scuole di cinema internazionale che hanno alimentato la nostra banca di vernissage e tirocini. Siamo riusciti ad ottenere un corso Master di due anni all’interno della facoltà sperimentale di cinematografia di queste scuole, i cui posti studio saranno attribuiti ai migliori trentasette filmakers che verranno scelti nella selezione finale.”,informa Franco Rina.
Ci saranno due incontri denominati “AperitivoInDoc”: domenica 10 luglio alle 19:00, a cura di Andrea Fioravanti, con protagonista lo scrittore e regista Italo Moscati che presenterà il suo libro “Fellini&Fellini. L’inquilino di Cinecittà”; venerdì 15 luglio alle 19:00, “Inventario delle cose certe”, incontro con la poesia di Joyce Lussu a cura di Alfredo Luzi (Università di Macerata) con letture di Flavia Mandrelli. Grande attesa anche per la premiazione dei documentari ItaliaDoc: venerdì 15 luglio verrà premiato nella sezione ItaliaDoc Poesia “La mia casa e i miei coinquilini. Il lungo viaggio di Joyce Lussu” di Marcella Piccinini; sabato 16 luglio riceverà il Premio ItaliaDoc Arte “Andrea Pazienza. Fino all’estremo” di Paolo Caredda nel 60° dalla nascita del geniale artista Andrea Pazienza; mercoledì 27 luglio sarà la volta del Premio ItaliaDoc Medi(con)terraneo attribuito a ‘Fuocoammare’ diretto da Gianfranco Rosi nel 2016 e premiato nello stesso anno con l’Orso d’oro per il miglior film al Festival di Berlino. La proiezione del film, prevista al Circolo Nautico, è realizzata in collaborazione con il GUS-Gruppo Umana Solidarietà.
Numerosi gli eventi che caratterizzano la 23^edizione del Premio Bizzarri, tra cui la serata omaggio a Giuliano Montaldo (domenica 10 luglio) condotta da Italo Moscati, con la proiezione del film “Sacco e Vanzetti”(1971) , vicenda realmente accaduta ai due anarchici italiani Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, interpretati da Gian Maria Volontè e Riccardo Cucciolla, emigrati negli Stati Uniti nei primi del Novecento e condannati ingiustamente. Lunedì 11 luglio è previsto l’interessante incontro “La graine et le mulet – Scambi tra mare e terra” con Antonio Attorre, presidente onorario di Slow Food Marche. In programma anche sequenze tratte da Italianamerica di Martin Scorsese, Mediterraneo di Gabriele Salvatores, Contadini del mare di Vittorio De Seta, La vita agra di Carlo Lizzani. Nella serata di martedì 12 luglio il Premio Bizzarri si “sposta” al Circolo Nautico dove avrà luogo l’incontro con il filosofo, politico e accademico italiano Massimo Cacciari, nell’ambito della settima edizione del Festival “Piceno d’Autore” organizzato dall’Associazione “I luoghi della scrittura” presieduta da Mimmo Minuto. La sinergia instaurata dal “Bizzarri” con Piceno d’Autore prosegue anche nella settimana dal 18 al 24 luglio, durante la quale la Fondazione Bizzarri proietterà i documentari “Visioni Medi(con)terranee” all’interno del Festival Piceno d’Autore quest’anno dedicato al tema “L’uomo, il sacro, il divino”.
Mercoledì 13 luglio è previsto un incontro con il regista Silvano Agosti e la proiezione de “Il fascino dell’impossibile”, documentario girato all’interno dell’Oasi, struttura ospedaliera specializzata nella ricerca sul ritardo mentale e centro di ospitalità e terapia riservato ai disabili. Spazio a “Il Mediterraneo e la Macroregione Adriatico-Ionica”, giovedì 14 luglio, riflessioni sul ruolo fondamentale e strategico della Macroregione Adriatico Ionica per la realizzazione di progetti culturali grazie all’attivazione dei Fondi Europei 2014-2020 disponibili. La serata di sabato 16 luglio è dedicata alle premiazioni dei documentari in concorso, ed include anche l’omaggio all’artista torinese Ugo Nespolo, autore dell’immagine della 23^edizione della Rassegna e del cortometraggio ‘Shades on the couch’; la presentazione del libro ‘Il giorno dopo’ di Andrea Iacomini, portavoce Nazionale Unicef Italia, realizzata in collaborazione con il Comitato Unicef Ascoli Piceno.
La sessione estiva del ‘Bizzarri’ si concluderà, il 15 agosto in Piazza Nardone, con la proiezione in anteprima del documentario ‘La Porta Santa della Misericordia di Paolo Annibali’, realizzato con la regia di Enrico Melonari e la Produzione della Fondazione Bizzarri. Il Festival tornerà nel periodo autunnale, il 27 e 28 ottobre al Teatro Concordia, con la premiazione dei concorsi PiowebClipContest, DocCinemAutismo, MediaEducazione.